Il progetto ideato da Fondazione Piero Cattaneo e dedicato alla scultura, al saper fare, alla tecnica e agli spazi di lavoro, per capire l’arte a contatto con i protagonisti e i luoghi, presenta la IV edizione: Scultura, sostantivo femminile
Questo il tema scelto dalla curatrice Marcella Cattaneo per dare spazio a Gabriella Benedini (Cremona,1932), Amalia Del Ponte (Milano,1936) e Grazia Varisco (Milano,1937), tre artiste capaci di indagare, con uno sguardo intenso, una pratica conosciuta solitamente attraverso i suoi interpreti maschili; tre donne che hanno contribuito allo sviluppo della scultura italiana del Novecento.
Nel mese di novembre 2021 sono previste una serie di iniziative tra incontri e laboratori e, insieme, una novità: un cortometraggio, proiettato il 4 novembre in presenza, a Milano, all’Auditorium San Fedele, e dal 5 al 30 novembre online (vimeo: Fondazione Piero Cattaneo).
l’Officina della Scultura rinnova così la sua formula, grazie al cortometraggio intitolato Il suono del tempo e a questa nuova edizione online e offline, per proseguire nel suo intento: far conoscere da vicino artisti e luoghi di creazione, rendendo il linguaggio e la storia della scultura sempre più accessibili a tutti, dai piccoli ai grandi.
Completa, infatti, il progetto un ciclo di incontri, aperti al pubblico e accessibili online, pensati per le Università e le Accademie di Belle Arti, in cui la presenza diretta delle artiste offre la possibilità di aprire un dialogo attivo. La natura didattica, che connota da sempre il progetto de l’Officina della Scultura, prevede il coinvolgimento anche di istituti scolastici di primo e secondo grado, di adulti e famiglie, grazie a workshop gratuiti pensati ad hoc.